Dalla prigione al vigneto: Frescobaldi Gorgona

Dalla prigione al vigneto: Frescobaldi Gorgona

Dalla prigione al vigneto: Frescobaldi Gorgona

23 / 01 / 2016

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Il vino della prigione: Frescobaldi in GorgonaNel 2012 Marchesi de’ Frescobaldi, produttori toscani di vino da oltre settecento anni, hanno iniziato il progetto “Frescobaldi per Gorgona”. L’isola di Gorgona fa parte dell’arcipelago toscano, ed è stata una colonia agricola penale fin dal 1869. Gorgona è l’ultima isola - prigione in Italia: il progetto “Frescobaldi per Gorgona” è diretto da Lamberto Frescobaldi, Vice Presidente della azienda Marchesi de’ Frescobaldi, e dà ai detenuti la possibilità di imparare tecniche e professionalità della vinificazione, sotto la supervisione di esperti. Dalle uve della prigione: il Frescobaldi Gorgona Sono cinquanta i detenuti che lavorano alla produzione del Gorgona: un bianco risultante da uve Vermentino e Ansonica, esclusivamente dai vigneti dell’isola: la famiglia Frescobaldi ha acquistato un ettaro di vecchi vigneti, ed è in procinto di acquistarne altri per aumentare la produzione del Gorgona (siamo adesso attorno alle 2.700 bottiglie). Il progetto “Frescobaldi per Gorgona”, che è stato finanziato dal Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria, è arrivato alla produzione della sua terza annata. Frescobaldi Gorgona: note di degustazione Colore: giallo paglia luminoso, con sottili riflessi verdastri. Olfatto: biancospino con note più decise di cedro e agrumi, e frutta tropicale matura, mentre aromi di mirtillo e tè verde sono evidenti sul finale. Gusto: immediatamente seducente, con un'acidità che denota una struttura chiaramente delineata e conferisce al vino una superba freschezza; acidità, un pizzico di iodio e una vena terrosa di minerale sono avvolti da una texture vellutata che rende il vino eccezionalmente ben equilibrato e piacevole. Frescobaldi Gorgona all’Enoteca Alessi Naturalmente puoi trovare il Frescobaldi Gorgona, così come tutta la grande famiglia dei vini Frescobaldi, presso di noi all’Enoteca Alessi: puoi gustarne un bicchiere al wine bar, acquistarne alcune bottiglie in pieno centro a Firenze o - tra poco! - ordinarle anche online!