Ma allora come combattere la calura estiva con stile, senza dimenticarsi il gusto?Cocktail: alcolici, e no
Come sicuramente sapete già il significato letterale della parola cocktail è "coda di gallo", perché variopinta e abbondante come i colori di alcuni celebri long drink.
I primi “esperimenti” di miscelazione ebbero luogo in America, dettati dall'esigenza di ottenere bevande piacevoli e “easy”, quindi la lunga strada della miscelazione è fatta di moda, di costume locale, e facilità di reperire prodotti localmente.
Una bella differenza dalla tradizione della vecchia Europa!
Ogni distillato - ne abbiamo già parlato nei casi di Whisky e Vodka, per esempio - è stato concepito per scopi medicamentosi; bisogna arrivare al XIX Secolo perchè invece alcuni “miscugli” comincino a suscitare interesse; è da allora non solo si ricerca più soltanto il gusto, ma anche la vista ha la sua parte, e con essa la necessità di una presentazione adeguata e ben guarnita.
Cocktail nel mondo
Esistono ormai tantissimi tipi di cocktail al mondo. Alcuni di essi - i più importanti - sono codificati dall'IBA -
International Bartenders Association, l’Associazione Barman Internazionale che ha in
Aibes il suo ramo italiano - ma anche molti altri, sempre in aumento, grazie all'inventiva dei grandi Barman contemporanei o... di ciascuno di noi!
Cocktail alcolici e no: i pestati
Sì, perchè, come dicevo all'inizio, siamo in estate ed è tempo di bevande fresche di frutta e con tanto ghiaccio... Quindi ci possiamo tutti divertire con strumenti “primitivi” e facili da reperire, per ideare un simpatico “pestato”, anche per coloro che bevono solo analcolico.
Il mercato oggi è pieno di Acque toniche, anche artigianali, in tanti gusti, da usare magari proprio in un drink pestato!
I ferri del mestiere
Enoteca Alessi ha
una vasta selezione di attrezzature e accessori per cocktail e mixologia.
Ma se intanto non avete gli strumenti del Barman a portata di mano… Ecco qui le alternative!
Sarà infatti sufficiente un barattolo di vetro con tappo a vite, quelli da usare per la marmellata fatta in casa, e per il pestello è sufficiente un grosso cucchiaio in legno.
A questo punto, non resta da fare altro che
sbizzarrirsi!
Ora prendete della frutta freschissima... Fragole, lime… Poi zucchero, e qualche fogliolina di menta.
Mettete tutto dentro al barattolo (con una capacità di 500ml almeno)... E cominciate a “pestare”!
Aggiungete ghiaccio tritato, qualche goccia di limone e ginger fresco.
Chiudete il barattolo e agitate energicamente.
Riaprite e versateci dentro una bottiglietta di acqua tonica o ginger beer al gusto che preferite, quindi mescolate leggermente! Con una o due cannucce colorate, il vostro drink è pronto!
Unico limite: la fantasia
Le varianti sono infinite.
Potete usare pezzettini di mela con bacche di ginepro, oppure il cetriolo, il peperoncino, ma tutto sempre con tanta tonica ghiacciata!
Dal drink analcolico a…
A questo punto però, se fossi in voi, aggiungerei del Gin, magari un Hendrix, che con il cetriolo darà il meglio di sé!
Che cos’altro aggiungere? Buona estate ... E venite da noi a fare scorta di ingredienti, “spiritosi” e non!