Le Piantagioni del Caffè a #Avventoalessi 2019!

Le Piantagioni del Caffè a #Avventoalessi 2019!

28 / 11 / 2019

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Avventoalessi 2019: Le Piantagioni del Caffè ci fa scoprire la profondità e ricchezza del mondo del caffè.

L'evento

  • Venerdì 6 Dicembre 2019
  • Ore 15.30/19.30
  • Le Piantagioni del Caffè
  • Degustazione & Sconto 10%
  • Le tipologie: Yrgalem (Etiopia), Buenos Aires (Nicaragua), La Cumbre (El Salvador), Machare (Tanzania), Balehonnour (India)

Le Piantagioni del Caffè

Viaggiare alla ricerca di caffè unici, dal sapore nobile, dalla storia piena di umanità e passione; questo è l’approccio al mondo del caffè che mio padre mi ha insegnato, prezioso dono che custodisco vicino ai bei ricordi delle avventure intraprese insieme…insieme continuiamo a viaggiare, con la consapevolezza che questa sia l’unica strada percorribile.

Prunella Meschini

Le tipologie in assaggio

  • Etiopia, Sidamo, selezione YRGALEM
  • Specie: Coffea arabica
  • Processo: LAVATO

In Etiopia, terra madre della Coffea arabica, nella regione del Sidamo (o Sidama), a sud del paese, vengono prodotti due caffè molto famosi: nella parte settentrionale, intorno alla città di Yrgalem, il Sidamo; nella parte meridionale, attorno alla città di Yrgacheffe, l’Yrgacheffe.
Questi due caffè sono denominati “caffè di giardino” perché sono il frutto del lavoro di piccoli produttori che raccolgono dalle piante che circondano la propria abitazione una quantità pari a quella che può essere prodotta all’interno di un giardino!
La famiglia Bagersh, originaria dello Yemen, si occupa di caffè da tre generazioni. Abdullah Bagersh è un assaggiatore eccellente e appassionato del proprio lavoro: superati i periodi dell’imperialismo, durante il quale tutto il caffè etiope era quotato sulla borsa di New York come Djimmah grade 5 a prescindere da qualità e area di provenienza, e del comunismo, Abdullah ha deciso di rilanciare l’attività familiare, puntando sul caffè di qualità.
Fin dal nostro primo incontro, risalente al 2004, abbiamo stabilito un rapporto di reciproca stima. Fu in quell’occasione che, assaggiando insieme ad Abdullah, ci venne l’idea di preparare una selezione speciale di Sidamo, creata appositamente per noi.
Il caffè, frutto del lavoro di raccolta dei piccoli produttori, viene consegnato alle washing station, dove viene lavorato esclusivamente “ad umido”. Viene quindi inviato, ancora provvisto di pergamino, all’asta governativa, dove gli esportatori scelgono e comprano il caffè di cui hanno bisogno. Subito dopo, il caffè acquistato da Abdullah viene ulteriormente selezionato, per ricavare la selezione speciale a noi destinata.

  • Nicaragua, finca BUENOS AIRES
  • Specie: Coffea arabica
  • Processo: NATURALE

La Finca Buenos Aires è situata nel comune di Buenos Aires, sulle montagne di Dipilto, nel nord del Nicaragua, vicino al confine con l’Honduras.
La piantagione è stata creata da Luis Emilio Valladarez circa 50 anni fa ed è situata su un terreno sabbioso a un’altitudine compresa tra i 1200 e i 1700 m slm: qui il microclima è perfetto per la produzione di caffè speciali.
Luis Valladarez iniziò la sua attività comprando questa piccola piantagione. Inizialmente tutto il suo caffè era venduto in ciliegie, ma qualche anno fa ha deciso di realizzare il proprio impianto di lavorazione del caffè, per controllare meglio la produzione.
Nel 2004 il suo secondo figlio, Olman, ha iniziato a lavorare al suo fianco alla direzione della piantagione: Olman era un ex avvocato, ma il suo cuore era sempre rimasto legato al caffè. Per dare il suo contributo, decise di diventare un esperto nei processi di lavorazione del caffè e nella coltivazione di monovarietali e così ha portato la piantagione a produrre solo le varietà caturra, maracaturra e villa sarchi, lavorate con metodo honey, naturale e lavato. Con le sue conoscenze, ha migliorato sensibilmente la qualità dei caffè della Finca Buenos Aires e ha iniziato a partecipare alla Cup of Excellence, dove ha raggiunto il secondo posto con il caffè della varietà Maracaturra: diversamente da quanto ci si aspetterebbe per un caffè speciale di questo livello, le ciliegie di questo caffè sono state raccolte nella parte più bassa della piantagione e sono state lavorate con metodo naturale. Il risultato è un caffè unico, con un gusto veramente particolare, di cui ci siamo innamorati fin dal primo assaggio!

  • El Salvador, finca LA CUMBRE
  • Specie: Coffea arabica
  • Processo: NATURALE

Nella regione di Ilamatepec, non lontano dal Volcàn de Santa Ana (chiamato Ilamatepec dalle popolazioni indigene), Emilio Lopez gestisce, insieme a una squadra di veri e propri specialisti, questa piccola piantagione. La Cumbre nasce dalla separazione della porzione alta della famosa Finca El Manzano (la cumbre significa, infatti, il picco, la vetta). Il caffè di La Cumbre è coltivato tra i 1500 e i 1600 metri slm, circa 200 metri più in alto rispetto a El Manzano, e, rispetto al già eccezionale caffè della finca più bassa, presenta un profilo organolettico con sentori di frutta più definiti e un punteggio superiore all’assaggio!
Emilio rappresenta la settima generazione di una famiglia che da sempre si dedica al caffè. Sin dal 2001, anno in cui iniziò a condurre l’attività, pur dando importanza alla tradizione, decise di farsi guidare dall’innovazione. Fu proprio in quegli anni che Enrico Meschini, durante uno dei suoi viaggi, conobbe Emilio e, constatando che, ancora molto giovane, restava affezionato all’idea di produrre caffè lavato, come d’altronde si faceva nel resto di El Salvador, gli suggerì di riprendere l’antica tradizione dei caffè naturali salvadoregni. Emilio non se lo fece dire due volte ed oggi il suo caffè è in buona parte naturale … ci piace pensare di esser stati complici del suo successo!
Quando si arriva a La Cumbre si percepisce subito che si sta visitando una finca diversa da tutte le altre: qui la ricerca e la sperimentazione guidano tutto il lavoro, non solo durante raccolto e lavorazione, ma anche prima, sin dalla scelta delle varietà da impiantare. In ogni fase vengono raccolti dati, così da tracciare il caffè e la sua evoluzione lungo tutto il processo. I macchinari sono tra i più innovativi e moderni, la pulizia è impressionante e la professionalità dei suoi collaboratori è quella tipica degli specialisti. Ogni lotto di caffè viene analizzato e assaggiato nel laboratorio. Nessun dettaglio sfugge, tutto è tracciabile dal lotto di terra, ove il caffè è prodotto, fino al sacco in cui il caffè viene confezionato.
Condividiamo con Emilio la stessa idea di lavoro… da oggi abbiamo in comune anche il caffè della Finca La Cumbre!

  • Tanzania, MACHARE estate
  • Specie: Coffea arabica
  • Processo: LAVATO

Sulle pendici dello splendido Monte Kilimanjaro, subito sotto l’inizio della foresta pluviale, tra i 1.350 e i 1.550 metri slm, Machare Estate è una delle più alte aziende agricole situate in questa zona. L’azienda misura in totale 230 ettari, di cui 38 sono occupati da un fiume e dalla riserva naturale, così da lasciare alla natura uno spazio in cui crescere senza limiti.
La piantagione è stata coltivata a caffè sin dagli anni ‘30 del XIX secolo da un colono tedesco che poi la vendette un paio d’anni prima della nazionalizzazione. Nel 2001 Bente Luther-Medoch ha affittato la piantagione ed ha dovuto svolgere un enorme lavoro di recupero per risollevarla dalle condizioni di abbandono in cui l’aveva trovata. Insieme alla sua squadra di persone del luogo, è riuscita a risollevarla, trasformandola in una piantagione specializzata nella produzione di Specialty Coffee, nella quale il caffè di qualità viene prodotto rispettando il territorio e le persone e coltivando in maniera biologica con attenzione alla sostenibilità.
Il canone di affitto annuale viene pagato direttamente ai villaggi vicini e contribuisce alla costruzione di scuole, dispensari e altre infrastrutture. Bente si è inoltre impegnata in altri progetti che includono la riforestazione, la formazione dei piccoli produttori agricoli, il miglioramento della qualità del caffè, la fornitura di stufe eco-sostenibili e la gestione dell’acqua.
Machare Estate è stata la prima piantagione Africana certificata Rainforest Alliance ed è inoltre certificata BIO. Queste certificazioni e il continuo supporto ai progetti sociali e ambientali sono la prova dell’impegno di chi dirige questa piantagione nella direzione della sostenibilità.

  • India, BALEHONNUR estate
  • Specie: Coffea canephora (robusta)
  • Processo: LAVATO (Parchment)

Il distretto di Chikmagalur, che si estende lungo la valle del fiume Badra, nello stato del Karnataka, è considerato il distretto del caffè indiano per eccellenza.
Questa piantagione è di proprietà della Badra Estate & Industries Ltd, nient’altro che un’impresa familiare gestita da Jacob Mammen, che, insieme alla sua famiglia, segue personalmente tutte le operazioni così da garantire la produzione di questo eccezionale Robusta Parchment AB, insieme ad altre spezie quali pepe, cannella e cardamomo.
Il personale controllo della piantagione e l’attenzione con cui il caffè viene raccolto e lavorato, hanno permesso a Jacob di ottenere una robusta di piantagione pulita, priva di difetti e con un profilo organolettico neutro che la rende perfetta per l’utilizzo in miscele da espresso, seppur in quantità moderate.